Per 50 anni ha colorato uova con i suoi figli.
E un bel giorno Volker Kraft decide di appenderle tutte e 10.000 sul suo melo.
Uno spettacolo coloratissimo e un’emozione che unisce una famiglia.
Volker Kraft, un pensionato che vive nella città tedesca di Saalfeld, in Turingia, ha appeso 10.000 uova di Pasqua decorate ad un albero di mele che si trova nel giardino della sua casa e che da tempo è diventata un’attrazione per i turisti.
Per appendere le decorazioni all’albero, riporta il giornale tedesco Tagesspiegel, ci sarebbero volute tre settimane.
“Iniziavamo a lavorare alle nove del mattino e proseguivamo fino al tramonto”, racconta Kraft.
In tedesco Pasqua si dice Ostern.
Il termine tedesco che indica la Pasqua è Eostre, che deriva dal nome dell’antica divinità germanica della primavera, dea della fertilità. Infatti l’uovo di Pasqua simboleggia la fertilità.
La Pasqua in Germania ha mantenuto uno spiccato carattere pagano, di festeggiamento dell’arrivo della primavera e del rinnovarsi della natura. Durante questo periodo si decorano le case: le finestre vengono abbellite con disegni di coniglietti, uova e altri motivi; nei vasi si mettono alcuni rami che vengono poi addobbati. Chi ha tempo, poi, decora i gusci delle uova, attività che per i bambini rappresenta sempre un gran divertimento!
La domenica di Pasqua i bambini vanno a ricercare le uova di cioccolato che il “coniglietto” pasquale – il simbolo della festa – nasconde nel giardino o in casa. Il pranzo pasquale è quasi sempre a base di agnello.
Per simboleggiare la fine dell’inverno e l’arrivo della primavera, nelle campagne – specialmente nella Germania settentrionale – i contadini fanno dei fuochi per bruciare tutti i rami secchi che trovano: si attribuisce, infatti, all’acqua e al fuoco la proprietà di purificare, di favorire la fertilità dei campi e di sventare i malefici. Particolare curioso è che il “fuoco di Pasqua” deve essere acceso con mezzi naturali, cioè con la silice o strofinando due pezzi di legno, o con una grossa lente; qualche volta i lumi delle chiese vengono spenti e poi riaccesi con la fiamma di questo “fuoco sacro”. Le ceneri, poi, vengono sparse per i campi per propiziare il buon raccolto.
http://www.lapasqua.com/germania.html