“Se piangi, piangerai da solo.
Se ridi, il mondo riderà con te”
Ella Wheeler Wilcox – (1883)
Si celebra tutti gli anni la prima domenica di maggio, la Giornata Mondiale della Risata, nata nel 1998 da un’idea di Madan Kataria, fondatore dello Yoga della risata.
Un evento che vuole idealmente unire il mondo per una giornata, una festa di pace e solidarietà nel mondo, amicizia e fratellanza la cui prima celebrazione è avvenuta a Mumbai in India.
Oggi il Movimento dello Yoga della Risata può contare su oltre 8000 Club in tutto il mondo.
La giornata mondiale che è celebrata in India, negli U.S.A., in Germania, Danimarca, Norvegia, Taiwan, Israele, Iran, Singapore e in tanti altri Paesi.
Ridere può unire le nazioni e portare la pace.
“ Ridere fa buon sangue “, dice un vecchio proverbio.
La risata è un vero e proprio farmaco, ridere infatti provoca il rilascio di endorfine nel cervello migliorando la circolazione, la respirazione e regolarizzando il battito cardiaco e la pressione.
Dosaggio: una somministrazione di quindici minuti al giorno.
Effetti: miglioramento della circolazione del sangue e prevenzione delle malattie cardiovascolari. Controindicazioni: nessuna.
Una medicina che va bene per tutti, grandi e piccoli, uomini e donne.
La terapia del sorriso non è una novità: tutti ormai conoscono la storia di Patch Adams, il medico americano con il naso da clown che prima ha intuito, poi trasformato in cura il potere benefico della risata.
Ridere fa dimagrire e rinforza gli addominali, e ,secondo alcuni studi, ridere per due ore davanti ad un film comico corrisponde a mezz’ora di ginnastica grazie al rilascio di endorfine nel cervello. Cosa dire della risata per superare la depressione? Possiamo anche fare corsi di risoterapia per ridurre lo stress.
Ad appoggiare la tesi che ridere fa bene c’è anche Corinne Cosseron che a Parigi ha fondato dieci anni fa la prima Università della Risata, l’École Française du Rire et du Bien-Òtre, con docenti psicanalista che insegnano l’arte del buon ridere.
Ed ancora Carlo Lazzari, medico e psicologo, sostiene che ogni sonorità di risata contribuisce a soddisfare ogni nostra esigenza.
E così una semplice risata con A, O, U diventa importante.
Per scacciare l’apatia e mostrarsi passionali e travolgenti, sarà la A ilsistema migliore; la risata tipica della persona positiva punta sulla O, usata spesso anche dai comici per rallegrare. Diversa la U che è indice di turbamento e di inquietudine.
Lo yoga della risata è un’antica pratica della tradizione indiana riportata in auge dal dottor Madan Kataria. Per tenere allenati, con armonica leggerezza, muscoli, cuore e mente .
Le prime testimonianze di questa pratica risalgono infatti a più di cinquemila anni fa.
Lo stesso yogi-poeta-filosofo Sri Aurobindo definiva la risata come una potente arma, di carattere più divino che umano, e credeva che l’umorismo fosse l’indispensabile chiave di volta dell’equilibrio interno al cosmo e all’individuo.
Il dottor Kataria, dopo i riscontri positivi dei primi esperimenti, ha deciso di (ri)dare vita all’Hasya Yoga, ovvero allo yoga della risata.
La pratica ha ottimi riscontri nella vita quotidiana: lo yoga della risata, se esercitato nel tempo, influisce beneficamente sulla nostra visione del mondo, la rivoluziona, la schiarisce (certe cose puoi capirle / soltanto ridendo direbbero i Diaframma).
Oggi esistono in giro per il mondo ben cinquemila associazioni dedicate allo yoga della risata.
Lo stesso Kataria presiede il Laughter Yoga International [Sito web dell’associazione Laughter Yoga International, circuito a cui aderisce la maggior parte dei club della risata presenti in Italia.
Ridere è una potente emozione positiva che crea un’aura positiva attorno agli individui. Quando un gruppo di individui ride insieme, crea un’aura collettiva.
Le onde elettromagnetiche create da un gruppo che pratica la risata ogni giorno, si estenderanno su quell’area come una pellicola protettiva.
L’ideale sarebbe non limitare il buon umore a un solo giorno all’anno!
“Un giorno senza sorriso è un giorno perso”.
Charlie Chaplin
Fonti:
wisesociety.it/
senzatitoloeparole.myblog.it